(Teleborsa) -
All'insegna della prudenza l'apertura delle Borse del Vecchio Continente, mentre
Piazza Affari mostra un timido più.
In una giornata priva di dati macro, l'attenzione degli investitori rimane rivolta alla Fed. Ossia alla pubblicazione dei verbali dell'ultimo meeting del FOMC e al Presidente della Fed
Jerome Powell che venerdì 24 agosto si prepara al meeting di Jackson Hole.
In Italia invece i riflettori sono puntati sulla
discussione delle concessioni, ma anche su
Moody’s che ha rinviato il giudizio su possibile taglio rating dell'Italia.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,152. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.194,1 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 65,49 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a 271 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,01%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,21%. Piatta
Londra che tiene la parità, e senza spunti
Parigi che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,39%. Sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,40%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Saipem (+3,52%) che ha annunciato
contratti per 700 milioni di dollari. Acquisti a piene mani su
Atlantia che tenta il rimbalzo dopo la debacle di ieri 20 agosto e mostra un incremento del 2,31%. Denaro su
Poste Italiane, che registra un rialzo dell'1,45%. Bilancio decisamente positivo per
Mediaset che vanta un progresso dell'1,05%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
ASTM (+4,40%),
OVS (+3,20%),
Sias (+2,59%) e
De'Longhi (+1,26%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Diasorin, che prosegue le contrattazioni a -1,50%.