(Teleborsa) -
Malacalza Investimenti, socio di Banca
Carige con il
27,5%, fa saltare l’aumento di capitale da
400 milioni.Ad annunciare le intenzioni di voto, Paolo
Ghiglione, avvocato del gruppo:
"ci asteniamo", ha detto dopo aver premesso che
"prima di ulteriori sacrifici bisogna far luce sulle vicende e sul management passato". Una mossa che ha fatto mancare il quorum deliberativo per l'operazione, che era necessario, perché la ricapitalizzazione passasse, nell'ordine dei due terzi dei partecipanti. Era iscritto al voto il
41% circa del capitale. Nel corso dell'assemblea, il presidente di Carige,
Pietro Modiano, rispondendo ai soci che hanno proposto l'azione di responsabilità sull'ex a.d. Paolo Fiorentino, ha detto:
"Vogliamo capire cos'è successo e come mai gli aumenti di capitale di questa banca siano stati 'bruciati'. Appena avremo una ricostruzione ineccepibile proporremo le terapie e tutte le iniziative del caso".