Facebook Pixel
Milano 18-apr
33.881,5 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 0,00%
Francoforte 18-apr
17.837,4 0,00%

Upb, PIL: timidi segnali di ripresa nel primo trimestre 2019 (+0,1%)

Ma resta forte incertezza. "L'eredità del 2018 sembra destinata a pesare sulle prospettive di crescita che, nel breve termine, restano deboli", si legge nella nota

Economia
Upb, PIL: timidi segnali di ripresa nel primo trimestre 2019 (+0,1%)
(Teleborsa) - Qualcosa si muove: una ripresa timida ma la parola d'ordine resta sempre incertezza. "Dopo due trimestri che avevano fatto presagire i rischi di recessione, l'economia italiana mostra i primi, timidi, segnali di ripresa" anche se sono segnali "ancora caratterizzati da una forte incertezza".

Lo scrive l'Upb, ufficio parlamentare di bilancio dedito alla vigilanza della finanza pubblica, nella nota congiunturale di aprile stimando per il primo trimestre 2019 "una variazione congiunturale del Pil dello 0,1 per cento, spinta prevalentemente dalla ripresa della manifattura e una crescita "a ritmi congiunturali analoghi" nel secondo trimestre ma "con margini d'incertezza più elevati".

La "debolezza" della fase congiunturale sembra proseguire" e si riflette sulle stime, con l'attività economica che avrebbe recuperato nei primi mesi dell'anno solo lievemente". Si legge ancora nella nota che sottolinea come "l'eredità del 2018 sembra destinata a pesare sulle prospettive di crescita che, nel breve termine, restano deboli". Sulle stime "gravano diversi rischi" non solo di nuove restrizioni agli scambi e rischi specifici in Cina e nel Regno Unito. L'economia resta "esposta alla volatilità dei rendimenti sui titoli del debito pubblico".


Condividi
```