(Teleborsa) -
Piazza Affari gira in rosso nel pomeriggio, ponendosi
in controtendenza rispetto alle altre
borse europee, che mantengono un'impostazione positiva.
A penalizzare il listino italiano contribuiscono le indiscrezioni avanzate da
Bloomberg circa l'arrivo di una
multa dalla UE per lo sforamento del parametri di bilancio.
Una eventualità che, all'indomani dei
risultati delle elezioni europee e delle
dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini sta penalizzando lo
Spread che lievita a 277 punti base, con un incremento di 10 punti rispetto a venerdì, a fronte di un rendimento del BTP decennale al 2,62%.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli precedenti a 1,119.
Tra le principali Borse europee resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,45%, in buon rialzo
Parigi, che evidenzia un incremento dello 0,24%. Milano invece scambia con un calo dello 0,31% sul
FTSE MIB.
Buona la performance a Milano dei comparto
automotive (+3,06%), di riflesso all'expolit di
Fiat Chrysler, che mantiene un progresso dell'8,97% dopo la
proposta di fusione recapitata alla Renault. Bene anche la controllante
Exor, che vanta un incisivo incremento del 5,59%.
In primo piano
Atlantia, che mostra un forte aumento del 2,56%.
Le peggiori performance sono quelle delle banche con
Unicredit che cede il 3,40%,
BPER il 3,08%,
Banco BPM il 2,84% ed
UBI Banca il 2,61%.
Fra le
MidCap in evidenza
Fincantieri (+7,43%), dopo il
varo della Nave Trieste.