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Circumvesuviana, Mit smentisce Governatore De Luca con invito ad adeguare sicurezza linea

Il Ministero esclude di aver disposto il rallentamento dei convogli e replica sollecitando il Presidente di Regione Campania a tutelare i passeggeri senza disagi

Economia, Trasporti
Circumvesuviana, Mit smentisce Governatore De Luca con invito ad adeguare sicurezza linea
(Teleborsa) - Il Ministero delle Infrastrutture "non ha imposto alcun rallentamento ai treni che percorrono la Circumvesuviana. Dunque non si capisce a cosa Vincenzo De Luca si riferisca quando asserisce che 'il ministro Toninelli vuole che i treni camminino a 50 chilometri orari'. Forse fa confusione, come spesso gli capita, e ha sbagliato interlocutore". E' quanto afferma il Mit in una nota.

Il ministero ricorda, infatti, che "la Circumvesuviana è una ferrovia in gestione Eav, e quindi Regione Campania, che ne deve garantire adeguati standard di sicurezza". "Presumibilmente - prosegue la nota - De Luca già sa che la Circumvesuviana non è attrezzata con i sistemi di controllo marcia treno e dunque teme che quando a luglio, come tutte le ferrovie isolate, anche questa tratta, secondo una norma stabilita dal governo precedente, passerà sotto la vigilanza dell'Ansf (Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria), sarà
soggetta a limitazioni di velocità".

"Si ricorda però, in primis - afferma il Mit - che l'Ansf (che diventerà Ansfisa) è un soggetto autonomo e non dipendente dal Mit. E che quando, dopo il tragico incidente sulla Andria-Corato, impose, sulle tratte non attrezzate con i sistemi di sicurezza europei, limiti di velocità ridotti, lo fece per tutelare passeggeri per il tempo necessario ad adeguare le linee e metterle in sicurezza".

"De Luca farebbe quindi bene ad adoperarsi da subito per adeguare gli standard di sicurezza della Circumvesuviana e tutelare i passeggeri campani, senza causare disagi e rallentamenti. E dovrebbe anche mettere in sicurezza le altre due tratte gestite dall'Eav e sotto la vigilanza del'Ansf, la Santa Maria Capua Vetere-Piedimonte Matese e la Benevento-Cancello, su cui, a quasi tre anni di distanza e con stanziamenti economici già erogati, risulta, dai dati dalla stessa Agenzia, che lo stato di completamento del Sistema di controllo marcia del treno, quello più avanzato, sia pari allo 0%", conclude il ministero.
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