(Teleborsa) -
"Il codice degli appalti è sospeso fino al 31 dicembre 2020". A prevederlo un emendamento targato
Lega al Dl sblocca cantieri, annunciato da
Matteo Salvini, che è stato presentato in Aula al Senato. Secondo il Carroccio
"è una norma che da anni i chiedono tutte le imprese italiane. Il codice degli appalti
è vecchio - ha detto il Ministro dell'Interno - e sta
ingessando il Paese".Si prevede la sospensione sperimentale del codice degli appalti - che si applica "nelle more della riforma complessiva del settore e comunque nel rispetto dei principi e delle norme sancite dalle direttive europee" -
"al fine di rilanciare gli investimenti pubblici e di facilitare l'apertura di cantieri per a realizzazione delle opere pubbliche".
Entro il 30 novembre 2020 il Governo, precisa l'emendamento,
"presenta alle Camere una relazione sugli effetti della sospensione per gli anni 2019 e 2020, al fine di consentire al Parlamento di valutare l
'opportunità del mantenimento o meno della sospensione".INFURIA LA POLEMICA DELLE OPPOSIZIONI - "Così non si rilanciano né gli investimenti pubblici né si facilita l'apertura dei cantieri ma
si spiana la strada all'illegalità e i parlamentari della Lega e del Movimento Cinque stelle si assumerebbero una pesante responsabilità votandolo", lo ha detto il capogruppo Pd alla Camera
Graziano Delrio, ex Ministro per le Infrastrutture.