(Teleborsa) -
Si rasserena il clima sui listini azionari europei, con Piazza Affari che chiude mettendo a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente in attesa del
discorso del premier
Giuseppe Conte, che stasera alle 18,15 chiarirà le sue intenzioni circa la tenuta dell'esecutivo. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un +0,13%.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,33%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,01%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 53,5 dollari per barile, in netto calo del 5,46%.
Scende lo
spread, attestandosi a +277 punti base, con un calo di 7 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,56%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,32%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,65%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,36%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da cinque cali consecutivi, che ha preso il via lunedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 21.756 punti. Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,12%), come il FTSE Italia Star (0,1%).
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,34 miliardi di euro, con un incremento del 45,30%, rispetto ai precedenti 1,61 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 277.776, rispetto ai precedenti 191.156.
Su 215 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 112 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 91 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 12 azioni del listino milanese.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
materie prime (+2,59%),
sanitario (+1,49%) e
petrolio (+1,47%).
Tra i più negativi della lista del listino azionario italiano, troviamo i comparti
viaggi e intrattenimento (-1,53%),
telecomunicazioni (-0,99%) e
servizi finanziari (-0,98%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Diasorin (+4,10%),
Tenaris (+2,84%),
Prysmian (+2,38%) e
Leonardo (+2,34%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -2,74%.
Preda dei venditori
Banco BPM, con un decremento dell'1,55%.
Si concentrano le vendite su
Fineco, che soffre un calo dell'1,34%.
Vendite su
Banca Generali, che registra un ribasso dell'1,33%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Gima TT (+5,42%),
Falck Renewables (+2,71%),
IMA (+2,37%) e
Fincantieri (+2,17%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Piaggio, che ha archiviato la seduta a -3,48%.
Pessima performance per
Credito Valtellinese, che registra un ribasso del 3,18%.
Sessione nera per
Mutuionline, che lascia sul tappeto una perdita del 3,04%.
In caduta libera
Brembo, che affonda del 2,91%.