(Teleborsa) -
Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei, privi del faro di
Wall Street rimasta chiusa per l'Independence Day. Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d'Europa dopo la
decisione della Commissione europea di non avviare, per ora, una procedura contro l'Italia per eccesso di debito.
In luce i finanziari.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile su 1,128. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,26%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 57,34 dollari per barile.
In salita lo
spread, che arriva a quota +207 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piatta
Francoforte +0,11%, senza spunti
Londra -0,08% e ferma
Parigi +0,03%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,98%, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi innescata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,96% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 24.095 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+1,26%), come il FTSE Italia Star (0,9%).
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,85 miliardi di euro, con un incremento di ben 939,7 milioni di euro, pari al 49,10%, rispetto ai precedenti 1,91 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,9 miliardi.
Su 219 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 74 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 138 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 7 azioni del listino milanese.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
bancario (+3,59%),
costruzioni (+2,75%) e
vendite al dettaglio (+1,08%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
alimentare (-1,94%),
chimico (-1,00%) e
sanitario (-0,49%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
UBI Banca (+5,62%).
Acquisti a piene mani su
Unicredit, che vanta un incremento del 4,96%.
Effervescente
Banco BPM, con un progresso del 3,26%.
Incandescente
Fineco, che vanta un incisivo incremento del 3,18%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Campari, che ha chiuso a -1,94%.
In rosso
Diasorin, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,23%.
Tentenna
Amplifon, con un modesto ribasso dello 0,76%.
Giornata fiacca per
Nexi, che segna un calo dello 0,72%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca MPS (+17,55%),
Technogym (+6,83%),
Credem (+6,01%) e
Credito Valtellinese (+5,58%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
SOL, che ha archiviato la seduta a -2,15%.
Spicca la prestazione negativa di
Rai Way, che scende dell'1,66%.
Ascopiave scende dell'1,14%.
Piccola perdita per
Reply, che scambia con un -0,72%.