(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L'incertezza si registra anche sulla piazza di Milano. A pesare sui mercati azionari pesano i dati forti sul mercato del lavoro USA che potrebbero scoraggiare la Federal Reserve a tagliare a breve i tassi di interesse.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,123. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.405,2 dollari l'oncia.
Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 57,83 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +212 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,74%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,05%. Poco mosso anche
Londra +0,03% e
Parigi -0,09%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 22.022 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
materie prime (+1,90%),
chimico (+1,20%) e
automotive (+0,79%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
vendite al dettaglio (-0,58%) e
utility (-0,56%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Pirelli, che vanta un incisivo incremento del 3,96% grazie a JP Morgan che ha alzato il prezzo obiettivo.
Tra i petroliferi, tonica
Tenaris che evidenzia un bel vantaggio dell'1,93%. In luce
Saipem, con un ampio progresso dell'1,34%.
Banche nel complesso positive: bene
UBI Banca, che avanza di un discreto +1,15%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Hera, che continua la seduta con -1,14%.
Tentenna
Terna, che cede lo 0,90%. Si muove sotto la parità
A2A, evidenziando un decremento dello 0,60%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca MPS (+7,30%),
Credito Valtellinese (+3,09%),
Salini Impregilo (+2,69%) e
Saras (+2,28%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Falck Renewables, che prosegue le contrattazioni a -1,35%.
Spicca la prestazione negativa di
Biesse, che scende dell'1,35%.