(Teleborsa) -
Continua incerta la seduta di Wall Street che si sente
appesantita negli scambi dall'inizio della stagione delle trimestrali americane. Nonostante infatti la pubblicazione dei valori positivi rispetto alle aspettative di mercato ( seppur in calo se paragonati ai precedenti) di Jp Morgan, Goldman Sachs e Wells Fargo, le contrattazioni di New York sembrano arrancano a mantenersi sopra la parità.
Sostanzialmente stabile il
Dow Jones che si ferma a 27.357,15 punti, mentre, al contrario, lo
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 3.014,3 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,36%), come l'S&P 100 (-0,3%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
beni industriali (+0,84%) e
materiali (+0,71%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,07%),
informatica (-0,72%) e
utilities (-0,61%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
3M (+2,15%),
Goldman Sachs (+1,12%),
Merck & Co (+0,57%) e
Boeing (+0,56%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Intel, che ottiene -1,86%.
Seduta negativa per
Johnson & Johnson, che mostra una perdita dell'1,27%.
Sotto pressione
Exxon Mobil, che accusa un calo dell'1,18%.
Scivola
Microsoft, con un netto svantaggio dell'1,14%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Hunt(J.B.)Transport Serv (+6,31%),
United Airlines Holdings (+3,16%),
American Airlines (+2,35%) e
Symantec (+2,34%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Western Digital, che prosegue le contrattazioni a -5,80%.
Seduta drammatica per
Electronic Arts, che crolla del 3,29%.
Sensibili perdite per
NetApp, in calo del 2,83%.
In apnea
Micron Technology, che arretra del 2,73%.