(Teleborsa) -
Giornata debole per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che seguono la scia negativa disegnata dai mercati americani e asiatici. A pesare è lo
stallo sui negoziati commerciali tra USA e Cina. Non aiuta anche il dato sulle esportazioni giapponesi che a giugno sono scese del 6,7% su base annua, facendo peggio delle previsioni.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,42%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,33%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +193 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,59%.
Tra i mercati del Vecchio Continente soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,94%. Discesa modesta per
Londra, che cede lo 0,68% seguita da
Parigi, con un calo frazionale dello 0,63%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,33% sul
FTSE MIB.
Apprezzabile rialzo (+0,57%) a Milano per il comparto
utility, con in evidenza
Snam (+0,95%),
Enel (+0,72%) e
Terna (+0,66%).
Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
materie prime (-1,29%),
vendite al dettaglio (-1,23%) e
beni industriali (-0,96%).
Preda dei venditori, invece,
Prysmian, con un decremento dell'1,69%. Giù anche
Juventus, che soffre un calo dell'1,45%.
Vendite su
UBI Banca, che registra un ribasso dell'1,39%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Brunello Cucinelli (+1,46%) e
Aeroporto di Bologna (+0,87%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Salini Impregilo, che prosegue le contrattazioni a -3,67%.