(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB in linea con la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Il paniere italiano viene sostenuto dai titoli bancari, con
Banco BPM ben raccolta dopo la
semestrale annunciata la vigilia a mercato chiuso. La cautela tuttavia è d'obbligo: sullo sfondo resta l'escalation delle tensioni tra USA e Cina.
Sul mercato Forex, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,119. L'
Oro continua gli scambi a 1.487,4 dollari l'oncia, con un aumento dello 0,88%.
Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 53,7 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +204 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,47%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tonica
Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dell'1,20%. Guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,52%. In luce
Parigi, con un ampio progresso dello 0,92%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,42%.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
costruzioni (+1,76%),
tecnologia (+1,68%) e
sanitario (+1,65%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
bancario, che riporta una flessione di -0,80%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Banco BPM, che vanta un incremento del 4,93%.
Effervescente
BPER, con un progresso del 3,02%. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con -3,43%.
Tra gli altri titoli in positivo,
Buzzi Unicem, che vanta un incisivo incremento del 2,58%.
In primo piano
Amplifon, che mostra un forte aumento del 2,00%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+2,94%),
Sesa (+2,27%),
FILA (+2,15%) e
Cairo Communication (+2,11%). Giù, invece,
ERG, che prosegue le contrattazioni a -2,84%. Calo deciso per
Banca Ifis, che segna un -1,74%.