(Teleborsa) -
Lieve aumento per il
FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, all'indomani della
mossa ultra-accomodante di politica monetaria di Mario Draghi per sostenere l'economia della Zona Euro.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,32%. L'
Oro guadagna lo 0,40%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 55,16 dollari per barile nonostante il
taglio deciso dall'OPEC.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +136 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,87%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte avanza dello 0,60%, senza slancio
Londra -0,03%, si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,47%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,53%, proseguendo la serie positiva iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 24.163 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+1,19%), come il FTSE Italia Star (1,2%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
vendite al dettaglio (+3,24%),
bancario (+2,73%) e
costruzioni (+1,50%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
alimentare (-1,68%),
sanitario (-1,54%) e
beni industriali (-1,17%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Unicredit (+3,86%),
Fineco (+3,46%),
UBI Banca (+2,87%) e
BPER (+2,48%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Atlantia -7%.
Pessima performance per
Recordati, che registra un ribasso del 2,03%.
Preda dei venditori
Diasorin, con un decremento dell'1,83%.
Si concentrano le vendite su
Campari, che soffre un calo dell'1,76%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
MARR (+4,66%),
Technogym (+4,12%),
Datalogic (+3,77%) e
Gima TT (+3,66%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
ASTM, che ottiene -2,02%.
Vendite su
Sias, che registra un ribasso dell'1,84%.
Sostanzialmente debole
Enav, che registra una flessione dello 0,78%.
Si muove sotto la parità
Acea, evidenziando un decremento dello 0,57%.