(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei ed a Piazza Affari, che beneficiano di un clima più disteso, grazie all'
apertura di Trump ad un accordo con la Cina. Passato inosservato il
monito della BCE sulla crescita dell'Eurozona, dato già per scontato alla lucew delle misure straordinarie decise da Francoforte all'ultimo meeting. Si attende ora il dato del
PIL degli Stati Uniti.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,094. Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +142 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,84%.
Tra le principali Borse europee,
Francoforte riflette un moderato aumento dello 0,56%, buoni spunti su
Londra, che mostra un ampio vantaggio dell'1,10%, ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dello 0,81%.
Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,84%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Hera (+2%),
Pirelli (+1,93%),
A2A (+1,84%) e
Ferrari (+1,69%).
Fra i più forti ribassi si segnala
Nexi, che continua la seduta con -1,22% dopo un
giudizio negativo di Goldman Sachs.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Danieli (+8,32%),
RCS (+3,97%),
De' Longhi (+3,87%) e
Credito Valtellinese (+3,66%). La peggiore è
IMA, che continua la seduta con -1,66%.