(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un +0,01%.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,108. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.471,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,78%, scendendo fino a 56,69 dollari per barile.
Scende lo
spread, attestandosi a +153 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,19%.
Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per
Francoforte, che soffre un calo dello 0,26%, sostanzialmente invariata
Londra, che riporta un moderato +0,07%, resta vicino alla parità
Parigi (-0,16%).
Sessione debole per il listino milanese, che registra un calo dello 0,53% sul FTSE MIB; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 25.526 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,64%); invariato il
FTSE Italia Star (-0,17%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, senza esclusione alcuna.
Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
materie prime (-2,14%),
automotive (-1,91%) e
chimico (-1,62%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata
Diasorin, che mostra un incremento dell'1,26%.
Tonica
BPER che evidenzia un bel vantaggio dell'1,21%.
Guadagno moderato per
Moncler, che avanza dello 0,77%.
Piccoli passi in avanti per
Hera, che segna un incremento marginale dello 0,75%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo -3,13%.
Tonfo di
Fiat Chrysler, che mostra una caduta del 2,82%.
Scivola
Saipem, con un netto svantaggio del 2,72%.
In rosso
CNH Industrial, che evidenzia un deciso ribasso del 2,69%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Reply (+2,71%),
Credito Valtellinese (+2,68%),
Illimity Bank (+2,05%) e
Anima Holding (+1,85%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
doValue -8,36%.
Lettera su
Tinexta, che registra un importante calo del 5,54%.
Spicca la prestazione negativa di
Piaggio, che scende del 3,09%.
Affonda
Brembo, con un ribasso del 2,59%.