(Teleborsa) - Carichi di
lavoro record per i
Caf nel mese di
gennaio che potrebbero addirittura
metterne a rischio la regolarità attività. Aumenta, infatti, la platea e relative richieste di quanti busseranno alla porta dei
centri di assistenza fiscale per chiedere
informazioni e assistenza. Stimati afflussi addirittura pari a
3 volte la media registrata negli anni precedenti per compilare la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) necessaria per la richiesta
dell’Isee per accedere ad alcuni benefici come ad esempio agevolazioni
sulla retta dell’asilo nido o,
reddito e pensione di cittadinanza. Senza dimenticare che a gennaio debutta l'
Isee precompilato e saranno in tanti ad aver bisogno di info e delucidazioni. Sullo sfondo, poi, la possibile riedizione del "saldo e stralcio" dei debiti per chi è in difficoltà economica (a patto che l’Isee del nucleo familiare non superi i
20mila euro). La Consulta dei Caf si attende richieste per circa
2,2 milioni di Dsu, rispetto alle circa
700mila degli anni precedenti e, nel ribadire
massimo impegno ad assicurare assistenza ai cittadini, ammonisce sul
rischio paralisi.