(Teleborsa) -
Si aggrava di ora in ora il
bilancio delle vittime e dei feriti del violentissimo
terremoto che ha colpito la scorsa notte l'
Albania. Il
numero delle vittime sale a 13, mentre si allunga a dismisura la
lista dei feriti che arriva a
600, mentre si continua a scavare incessantemente, anche con le mani, per trarre in salvo chi è ancora sotto le macerie.
La
prima scossa di magnitudo 6,5 ha colpito la scorsa notte la costa settentrionale, nei pressi di
Durazzo, ed è stata avvertita distintamente, con tanta paura, anche al di qua del Mar Adriatico, in Puglia e Basilicata. Sono poi seguite
questa mattina altre due scosse di minore entità.
Le autorità albanesi hanno deciso di
chiudere tutte le scuole a Tirana, Durazzo e Lezhe.
Frattanto, una
scossa di magnitudo 4,6 ha colpito stamattina all'alba anche la
Grecia, ma non si hanno notizie di danni o vittime per questo secondo sisma.