(Teleborsa) - La
Consob potrà intervenire e
chiedere immediatamente l’oscuramento dei siti online in presenza di
offerte abusive al pubblico in assenza del prescritto prospetto informativo, all’attività pubblicitaria connessa ad abusive offerte al pubblico ovvero nei confronti di chi proponga al pubblico transazioni a valere sui Contratti per differenza (CFD) dotati di leva finanziaria al di sopra dei limiti autorizzati dalle vigenti disposizioni della Consob.
Si tratta di un
potere che integra il quadro dei poteri interdittivi che la Consob già dispone in materia di truffe online e per effetto dei quali da luglio di quest'anno ha
chiesto ed ottenuto l’oscuramento di 98 siti abusivi che prestavano l’attività in assenza della prescritta autorizzazione.
La proposta, presentata dal gruppo
Fratelli d’Italia nel corso dei lavori in
Commissione Bilancio e votata questa mattina all'0unanimità da tutta la Commissione, consentirà ora all'Autorità di vigilanza di
intervenire anche nei confronti degli operatori UE che non si conformino ai provvedimenti ingiuntivi eventualmente adottati nei loro confronti.
Per
consentire l’efficace svolgimento di queste attività aggiuntive la Consob verrà dotata di
20 nuovi "sceriffi" con compito di
scandagliare i siti internet e prevenire le truffe online.
Infine, la proposta consente alla Consob di poter
attivare iniziative formative anche in materia di intelligenza artificiale in tal modo potenziando la professionalità dei dipendenti in un settore nel quale la sfida è sempre più aperta.