(Teleborsa) -
La borsa americana parte in leggero ribasso mentre Stati Uniti e Cina continuano a lavorare per rimandare l'entrata in vigore di una nuova serie di dazi USA, prevista per il 15 dicembre 2019.
Oggi, 10 dicembre,
inizia la due giorni di politica monetaria della Fed, con le decisioni sui tassi attese per domani insieme al commento del governatore
Jerome Powell. Le previsioni sono per un nulla di fatto.
Giovedì sarà la volta della BCE.
L'indice Dow Jones avvia la seduta con un leggero calo dello 0,33%; sulla stessa linea, si muove al ribasso lo
S&P-500, che perde lo 0,26%, scambiando a 3.127,78 punti. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,26%), come l'S&P 100 (-0,3%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
telecomunicazioni (-0,57%),
materiali (-0,51%) e
beni di consumo per l'ufficio (-0,42%).
Giornata da dimenticare per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.
Le peggiori performance si registrano su
United Health, che ottiene -0,93%.
Sottotono
3M che mostra una limatura dello 0,83%.
Deludente
DOW, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Walt Disney, che mostra un piccolo decremento dello 0,72%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Viacom (+3,24%),
Micron Technology (+1,59%),
Symantec (+1,45%) e
Starbucks (+0,92%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Comcast -2,11%.
In rosso
Netflix, che evidenzia un deciso ribasso del 2,00%.
Spicca la prestazione negativa di
Mylan, che scende dell'1,71%.
Regeneron Pharmaceuticals scende dell'1,27%.