(Teleborsa) - Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei.
Ottima invece la performance di Piazza Affari, che prende un largo vantaggio rispetto al resto d'Europa. Gli occhi degli investitori puntati sulla
odierna riunione della BCE e soprattutto sulla prima conferenza stampa del neo Presidente
Christine Lagarde. Focus, poi, sulla
Gran Bretagna, chiamata oggi alle elezioni.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,113. Poco mosso l'
Oro a 1.474,8 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un
timido guadagno e segna un +0,49%.
Lo
Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +150 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,17%.
Tra le principali Borse europee Francoforte passa di mano sulla parità.
Londra avanza dello 0,57% mentre
Parigi non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 23.253 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
tecnologia (+1,21%),
materie prime (+1,13%) e
automotive (+0,72%).
Il settore
viaggi e intrattenimento, con il suo -1,01%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata
Nexi, che segna un forte rialzo dell'1,75%.
UBI Banca avanza dell'1,62%.
Si muove in territorio positivo
Exor, mostrando un incremento dell'1,57%.
Denaro su
Unipol, che registra un rialzo dell'1,50%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -2,42% nell'ultimo giorno di negoziazione dei diritti dell'aumento di capitale.
Fiacca
Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,82%.
Discesa modesta per
Italgas, che cede un piccolo -0,76%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Ifis (+4,38%),
Carel Industries (+2,71%),
Brunello Cucinelli (+1,37%) e
Banca MPS (+1,36%).
Giù, invece,
Sesa, che continua la seduta con -1,65%.
Soffre
Tod's, che evidenzia una perdita dell'1,53%.
Preda dei venditori
Mutuionline, con un decremento dell'1,25%.
Si concentrano le vendite su
Mondadori, che soffre un calo dell'1,21%.