(Teleborsa) - "La
Francia è d'accordo con gli Usa su un
quadro globale comune sulla web tax. Lo ha affermato in una conferenza stampa a Davos il Ministro dell'Economia francese,
Bruno Le Maire, dopo aver incontrato il segretario americano al Tesoro,
Steven Mnuchin. "Siamo d'accordo sul quadro globale comune ma ci manca ancora di
definire i dettagli per una soluzione con l'Ocse. Con
Mnuchin ci rivedremo domani", ha affermato Le Maire. ?
"Abbiamo lavorato molto duro. Ora abbiamo tutti i dettagli per un accordo, e molti
stati europei pronti a introdurre tassazione nazionale. E' un chiaro incentivo a trovare un
compromesso, una base di lavoro per l'Ocse", ha aggiunto precisando che "
se non ci sarà un accordo la
Francia non farà un passo indietro, ed è pronta a riscuotere la tassa sulle attività digitali delle grandi imprese globali a
dicembre 2020", ha detto ai giornalisti a margine del Wef.
"Nel negoziato con gli Usa, con la telefonata Trump-Macron domenica e il dialogo fra lo stesso Le Maire e il segretario del Tesoro Steven Mnuchin, ha spiegato,
"abbiamo rifiutato qualsiasi marcia indietro o sospensione della tassa". "Il Parlamento francese l'ha votata e resta in vigore. L'alternativa a u
n compromesso costruttivo è la guerra commerciale. E una volta che
questa è dichiarata, è molto difficile uscirne".Sul'approccio alla web tax "ho parlato oggi pomeriggio con il Ministro dell'Economia italiano
Roberto Gualtieri, e siamo completamente
sulla stessa linea", ha concluso Le Maire.