(Teleborsa) -
E' stato tutto esaurito per il bond di Cassa Depositi e Prestiti dedicato all'edilizia sociale, che ha ricevuto una domanda boom di
5 miliardi di euro, pari a quasi sette volte il quantitativo di
emissione indicato in
750 milioni. Il bond, che si inserisce in un più ampio piano da 10 miliardi di euro, ha fatto registrate un'ampia adesione con
oltre 270 investitori istituzionali ed una
partecipazione massiccia di investitori esteri pari al 65% del totale.
Il Social Bond di CDP dedicato al Social Housing ha riscontrato un così grande successo che il
rendimento è sceso sino a 113 punti base sopra il midswap (inizialmente lo spread era di 135 punti poi ridotto a 120). La scadenza di questo bond è fissata all'11 febbraio 2030,
Le risorse del nuovo bond sociale, che si inserisce nell'ambito delle politiche ESG adottate da CDP, saranno impiegate dalla Cassa per "supportare
interventi di edilizia residenziale sociale, con iniziative dedicate alle quelle
fasce di popolazione più deboli, prive dei requisiti per accedere alle liste dell'Edilizia Residenziale Pubblica, ma che non riescono a soddisfare il proprio bisogno abitativo sul mercato per ragioni economiche o per l'assenza di un'offerta adeguata".
CDP è i
mpegnata nel social housing da oltre dieci anni e partecipa con
1 miliardo di euro al
Fondo Investimenti per l'Abitare (FIA), gestito da CDP Investimenti SGR (di cui CDP detiene il 70%) ed ha una dotazione complessiva di circa 2 miliardi di euro. A queste risorse, nell'ambito del
SIF (Sistema Integrato di Fondi Immobiliari), si aggiunge oltre
1 miliardo di euro di raccolta da circa 200 investitori, tra i quali figurano fondazioni bancarie, enti pubblici territoriali, investitori istituzionali, cooperative e operatori immobiliari privati.
(Foto: Greta Gabaglio/123RF)