(Teleborsa) - Sono iniziate ieri, domenica 16 febbraio, le operazioni di
rimozione del Frecciarossa AV 9595 Milano Centrale-Salerno deragliato alle 5.34 dello scorso 6 febbraio nel territorio di
Ospitaletto Lodigiano (Lodi) che ha provocato due vittime -
i macchinisti Mario Di Cuonzo e Giuseppe Cicciù e 31 feriti. Prima dell’inizio dei lavori che proseguiranno per qualche giorno, le
linee dell’alta tensione sono state allontanate dal convoglio e dal binario interessato dall’incidente per agevolare il
maxi cantiere.
Rimossi ieri
i due vagoni che rimarranno nel piazzale del cantiere si riprenderà oggi, lunedì, con la
rimozione delle altre carrozze.
Sequestrato lotto dei dieci attuatori -Nel frattempo, prosegue l'inchiesta: sequestrati in tutta Italia i
dieci attuatori prodotti da Alstom Ferroviaria e appartenenti allo stesso lotto dell’
attuatore coinvolto nel disastro ferroviario di Lodi e che, stando ai primi esiti dell'inchiesta,
sarebbe stato montato con i comandi interni invertiti. Dei dieci attuatori alcuni erano già montati e altri ancora in magazzino. Saranno sottoposti ad accertamenti tecnici anche se in quelli già montati
non sembrano esserci anomalie.