(Teleborsa) -
"Oggi rappresenta il punto di svolta per noi", ha ribadito
Claudio Descalzi, Ad dell'Eni, aprendo la conference call per la presentazione del
Piano 2020-2023 e del piano a lungo termine al 2050. Secondo Descalzi, la
road map al 2050 delinea una
"fase del tutto nuova".
"Eni non sarà più la stessa nei prossimi 10-20 anni", ha sottolineato il manager, ricordando che il
mercato dell'energia sta cambiando e che è tempo di compiere un
cambiamento del business. Un processo di cambiamento - ha spiegato - che farà
perno sulla tecnologia. "Ed è tecnologia nostra", ha precisato Descalzi, ribadendo "stiamo davvero costruendo una nuova Eni". La società infatti si è dotata di know-how, tecnologie proprietarie, innovazione.
Questa fase di
"profonda trasformazione" - ha sottolineato - ha consentito di diversificare il portafoglio, rafforzando al contempo la struttura finanziaria, per evolvere verso un
nuovo modello di business fortemente orientato alla
creazione di valore nel lungo termine ed alla
sostenibilità economico finanziaria ed ambientale.
Gl
i analisti hanno generalmente definito il
Piano di Eni "ambizioso" e "coraggioso". "Chi non sarà in grado di offrire prodotti sostenibili perderà clienti e non sarà in grado di crescere nel futuro", ha risposto l'Ad ricordando che il
gas sarà l'unico idrocarburo a crescere nel prossimo futuro e si dimostrerà
più resiliente del petrolio da qui al 2050 perché pulito e quindi
necessario per la decarbonizzazione.