(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre borse europee continuano a scivolare, con una performance in linea con quella dei mercati USA ed asiatici,
spaventati dall'emergenza Coronavirus a dispetto dei cospicui aiuti offerti a livello internazionale.
L'emergenza Coronavirus: sono
91 i Paesi del mondo colpiti dall'epidemia per un totale di
98.387 contagiati e 3.383 decessi. Crescono i morti in Cina ed in Corea del Sud, dove si sono registrati 196 nuovi casi. In Italia la situazione continua a peggiorare ed una nave proveniente da Genova è stata bloccata nel porto di Napoli per l'ipotesi di contagio di alcuni membri dell'equipaggio.
Incertezze per gli aiuti chiesti da Roma a Bruxelles: il Ministro dell'economia Roberto Gualtieri ha annunciato ieri che chiederà
7,5 miliardi di flessibilità alla Commissione europea, il doppio di quanto inizialmente ipotizzato.
Ciò ha fatto impennare lo Spread, che si posiziona a
+188 punti base, con un forte incremento di 14 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,15%.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,13. L'
Oro, in aumento (+0,85%), raggiunge 1.686,3 dollari l'oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,37%), che ha toccato 44,81 dollari per barile.
Tra i mercati del Vecchio Continente in caduta libera
Francoforte, che affonda del 3,24%, pesante
Londra, che segna una discesa di ben -2,86 punti percentuali, e seduta drammatica per
Parigi, che crolla del 3,59%. A Milano, forte calo del
FTSE MIB (-3,41%).
Una
giornata da dimenticare per Piazza Affari, con tutte le Blue Chip che mostrano una performance negativa.
La peggiore è
Prysmian, che prosegue le contrattazioni con un -9,45% dopo i risultati.
Sotto pressione
Atlantia, con un forte ribasso del 7,55%, che paga il rinvio dell'approvazione del bilancio.
Sensibili perdite per
STMicroelectronics, in calo del 5,36%.
In apnea
Azimut, che arretra del 5,33%.