(Teleborsa) -
Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Intanto i listini USA mostrano scambi in profondo rosso.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,68%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.663,5 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 42,08 dollari per barile, con un ribasso dell'8,32%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +178 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,05%.
Tra i listini europei pesante
Francoforte, che segna una discesa di ben -3,37 punti percentuali, seduta drammatica per
Londra, che crolla del 3,62%, e sensibili perdite per
Parigi, in calo del 4,14%.
A picco Piazza Affari, con il
FTSE MIB che accusa un ribasso del 3,50%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share crolla del 3,40%, scendendo fino a 22.527 punti. Pessimo il
FTSE Italia Mid Cap (-2,53%), come il FTSE Italia Star (-2,5%).
Scivolano sul listino milanese tutti i settori.
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
petrolio (-6,23%),
materie prime (-5,73%) e
tecnologia (-4,67%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Poste Italiane, che vanta un incisivo incremento del 3,07%.
Sostenuta
Fineco, con un discreto guadagno dell'1,15%.
Resistente
Amplifon, che segna un piccolo aumento dello 0,93%.
Nexi avanza dello 0,91%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Prysmian, che ottiene -6,71%.
In rosso
ENI, che evidenzia un deciso ribasso del 6,69%.
Spicca la prestazione negativa di
Saipem, che scende del 6,01%.
In apnea
Terna, che arretra del 5,79%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Inwit (+0,81%) e
Carel Industries (+0,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
OVS, che ottiene -9,19%.
Tonfo di
Fincantieri, che mostra una caduta del 7,98%.
Lettera su
Aeroporto di Bologna, che registra un importante calo del 7,05%.
Affonda
Salini Impregilo, con un ribasso del 6,85%.