(Teleborsa) -
Giornata difficile per Piazza Affari e gli altri Eurolistini, che sono tornati a scendere per le
preoccupazioni sugli impatti del coronavirus, che sta colpendo gran parte delle economie mondiali e paralizzando tutti i settori dell'economia, a causa delle misure di contenimento.
Già scemati gli effetti delle misure annunciate da vari governi e banche centrali, mentre
deludono le divisioni in seno alla UE su come gestire la crisi a livello finanziario.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,20%. In deciso rialzo lo
spread, che si posiziona a +176 punti base, con un forte incremento di 15 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,30%.
Tra le principali Borse europee lettera su
Francoforte, che registra un importante calo del 3,55%, affonda
Londra, con un ribasso del 4,90%, crolla
Parigi, con una flessione del 4,41%.
Giornata nera anche per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa del 3,29%,. Fra i comparti peggiori
bancari (-5,16%),
petroliferi (-4,14%) e
costruzioni (-3,97%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano si conferma
Hera (+3,14%) a braccetto con
CNH Industrial (+1,35%).
La peggiore è
Azimut, che prosegue le contrattazioni a -8,13%.
Vendite a piene mani su
Nexi, che soffre un decremento del 7,93%.
Pessima performance per
Fineco, che registra un ribasso del 7,42%.
Sessione nera per
Banco BPM, che lascia sul tappeto una perdita del 6,81%.