(Teleborsa) - Tro
ppo rischioso il ritorno a scuola a maggio,
vige "il principio di cautela". La Ministra dell'Istruzione
Lucia Azzolina torna a parlare della situazione scuole in un'intervista al
Corriere della Sera in cui vede improbabile la possibilità di un ritorno a scuola già dal prossimo mese: "
significherebbe far muovere ogni giorno oltre 8 milioni di studenti".
Quindi
si torna in aula a settembre con la
Commissione riapertura che sarà
guidata da Patrizio Bianchi, ex assessore dell'Emilia Romagna: "serve un grande progetto di innovazione", con
l'ipotesi del doppio turno che non piace però alla Ministra. Mentre non ci sono ancora date per l'inizio del prossimo anno scolastico, che saranno decise con le Regioni.
La Azzolina ha parlato anche d
i maturità – "escludo ipotesi mista, studenti a scuola e professori a casa" – e
pagelle, che saranno
"vere": "alla fine tutti avranno un voto. Chi risulta insufficiente recupererà il prossimo anno con attività individualizzate". La numero uno dell'Istruzione ha annunciato anche
nuovi fondi per 80 milioni di euro per il sostegno alla
didattica a distanza, l'estensione del
congedo parentale e assicura che il
concorso per i 24mila precari si farà
"non appena le condizioni lo permetteranno".
E proprio su quest'ultimo fronte è stata fissata per questa mattina la
riunione-informativa tra i maggiori
sindacati della scuola e il
ministero dell'Istruzione relativa a
i bandi di concorso. La riunione è stata preceduta intanto da un incontro di maggioranza in cui sono state espresse le diverse posizioni, ma non si è arrivati ad un accordo: differenze di vedute sui requisiti di accesso al concorso straordinario tra Sinistra Italia-PD e M5S guidati dalla Ministra Azzolina.