(Teleborsa) - L'appello lanciato dal mondo delle imprese al
Governo per l'utilizzo dei fondi messi a disposizione dal MES è "
una richiesta ragionevole".
Lo ha detto il Commissario europeo agli Affari monetari, Paolo
Gentiloni, a Radio24. "Stiamo parlando - ha aggiunto - di un pacchetto di misure, che sono prestiti particolarmente vantaggiosi per Paesi che hanno tassi d'interesse più alti. Quindi all'Italia conviene chiedere questi prestiti. La Commissione ha lavorato molto per togliere a questi meccanismi le
condizionalità che all'inizio c'erano".
Sui fondi messi a disposizione dal
Recovery Fund richiama a un
utilizzo consapevole per "evitare che le misure che non abbiano un profilo di investimento e di priorità parlando di
"un'occasione" che dovrebbe essere usata "
per obiettivi di una certa importanza, come la transizione ambientale o per risolvere problemi antichi e che abbiano un
indirizzo al futuro". Per l'Eurocommissario occorre poi fare attenzione "all'eventualità che la creazione di grandi campioni europei attraverso fusioni o acquisizioni
non crei squilibri all'interno del mercato europeo". Lo ha detto rispondendo a una domanda sugli scenari di consolidamento di grandi gruppi all'interno dell'
Unione europea.
"Bisogna trovare un
punto di equilibrio - ribadisce Gentiloni. Ci sono alcuni settori
strategici e che l'Unione europea deve aiutare a crescere per avere un ruolo globale, penso al digitale e alla difesa. La forza di questa Unione europea è il suo mercato interno che si è dotato di regole di competitività molto forti, allontanando il rischio di
squilibri".