(Teleborsa) -
SACE, che insieme a
SIMEST costituisce il Polo dell
’export e dell’internazionalizzazione, ha affiancato la multinazionale bolognese
Sira Industrie - specializzata nella realizzazione di getti pressofusi in alluminio per il settore automotive e radiatori per il riscaldamento domestico in alluminio estruso e pressofuso - per
investimenti a supporto
dell’internazionalizzazione del Gruppo. Nel dettaglio, secondo quanto riporta la nota ufficiale,
SACE ha assicurato un
prestito obbligazionario da 7 milioni di euro sottoscritto dal Fondo Sviluppo Export, gestito da
Amundi SGR, ricorrendo alle risorse messe a disposizione dalla stessa SACE e a quelle della Banca Europea per gli Investimenti. I proventi dell’emissione sono destinati a investimenti a supporto dell’internazionalizzazione del Gruppo, previsti nel
piano industriale 2019-2021, complessivamente stimati in 10 milioni di euro. Tali investimenti sono volti a incrementare la capacità produttiva - domestica e internazionale - e il miglioramento tecnologico connessi a contratti di fornitura pluriennali con controparti estere, in particolare con
clienti tedeschi."Questa operazione diventa
quanto mai attuale – ha dichiarato il Presidente di Sira Industrie, Valerio
Gruppioni – nel progetto di sviluppo che il nostro gruppo sta lanciando a livello nazionale ed internazionale nel settore automotive, al fine di superare il delicato momento del settore, generato dall’avvento del Covid-19".