(Teleborsa) - L'attività della
manifattura in Giappone si deteriora ancora a giugno a causa delle tensioni commerciali. Il dato preliminare dell'indice
PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di
37,8 punti, in calo rispetto ai 38,4 punti di maggio.
L'indicatore si conferma così al di sotto della soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita.
La stima flash del
PMI dei servizi contemporaneamente evidenzia un
recupero importante del settore terziario, che non sconta le dinamiche del commercio estero, con il relativo indice che
sale a 42,3 punti dai 26,5 precedenti.