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Scuola, Conte: "Stanziato ulteriore miliardo. Sarà tra punti Recovery Fund"

Nel corso della Conferenza Stato-Regioni dato il via libera alle linee guida per la ripartenza

Economia, Scuola
Scuola, Conte: "Stanziato ulteriore miliardo. Sarà tra punti Recovery Fund"
(Teleborsa) - "Stanziamo un ulteriore miliardo per investimenti sulla scuola che ci consentirà di avere una scuola più moderna, sicura e inclusiva. Nel Recovery Fund un importante capitolo sarà dedicato a tali interventi. Ci ripromettiamo di investire nei percorsi di formazione dei nostri ragazzi, di contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, di migliorare la formazione, di investire in competenze digitali". È quanto ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine al termine della Conferenza Stato-Regioni nel corso della quale è stato dato il via libera alle linee guida per la ripartenza.



"Il Governo – ha affermato Conte – da tempo ha lavorato coinvolgendo tutto il mondo dell'istruzione. Ci siamo predisposti, con le linee guida, per ritornare in classe in sicurezza il 14 settembre. Chiudere le scuole è stata una scelta molto sofferta, che nessuno pensi che il Governo l'abbia presa a cuor leggero. Siamo consapevoli – ha aggiunto il Premier – che non eravamo preparati per una didattica a distanza in piena efficienza. Siamo consapevoli anche degli sforzi delle famiglie ma la scuola è al centro dell'azione di governo. Nel dl Rilancio abbiamo stanziato già un miliardo. Dall'inizio dell'anno abbiamo stanziato quasi 2 miliardi per l'edilizia scolastica, che abbiamo in buona parte sbloccato. Vogliamo classi meno affollate. Le cosiddette classi pollaio non le tolleriamo più".

"Il piano di rilancio – ha concluso Conte – diventerà la stella polare dell'azione di governo da qui a fine legislatura. È impensabile che il piano non coinvolga la scuola e su questo c'è la sensibilità di tutte le forze politiche, non solo la dedizione della ministra Azzolina. Vogliamo una scuola dove ci siano percorsi formativi e moderni, con strutture più sicure".






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