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Cattolica, da soci esposto a Consob: "Assemblea irregolare"

I Coordinatori di 'Casa Cattolica', le associazioni contrarie all'ingresso di Generali, ne chiedono annullamento

Economia
Cattolica, da soci esposto a Consob: "Assemblea irregolare"
(Teleborsa) - Esposto alla Consob da parte dei coordinatori di Casa Cattolica, la rete delle associazioni nata in opposizione all'ingresso di Generali Assicurazioni in Cattolica, approvato lo scorso 27 giugno.



Secondo gli esponenti, l'assemblea che confermò l'ingresso del Leone nel Gruppo come socio di maggioranza e la trasformazione di Cattolica in SpA, avrebbe numerose "irregolarità", tanto da aver annunciato anche una nuova azione legale che sarà avviata nei prossimi giorni presso il Tribunale delle Imprese di Venezia per l'invalidazione, oltre che dell'assemblea di fine giugno, anche di quella del 31 luglio.

In una nota, i sottoscrittori dell'esposto Maurizio Zumerle, presidente di Apaca (Associazione piccoli azionisti di Cattolica), Paola Boscaini, presidente del Patto del Sindacato "Le Api" e Germano Zanini, presidente Associazione Verona Network, hanno evidenziato due dei "diversi motivi" che, a loro dire, legittimano l'annullamento dell'assemblea.

In primo luogo "l'impossibilità a votare" in quanto "solo una parte dei 18.000 soci ha ricevuto nei termini previsti dallo Statuto la documentazione per poter esprimere la delega con istruzioni di voto al Rappresentante Designato".

In secondo luogo la "distorsione della volontà dei soci", in quanto anche quella "minima" parte dei soci messa in condizione di votare "mai avrebbe votato un aumento di capitale, se fosse stata al corrente che lo stesso sarebbe stato riservato ad un nuovo azionista industriale sconosciuto ai soci stessi, esterno alla compagnia (e quindi non socio), che in 15 giorni di trattativa impone in pieno periodo Covid la trasformazione della società in SpA entro il 31 luglio 2020 e che con soli 300 milioni di euro, di fatto, si assicura il controllo e il futuro della società che al 31.12.2019 ha un patrimonio netto consolidato di 2.351.011.000 euro".

I coordinatori di 'Casa Cattolica' chiedono quindi alla Consob "di intervenire con urgenza" alla luce del fatto che pende "un'altra assemblea straordinaria strettamente connessa alla precedente" per la trasformazione in SpA il prossimo 31 luglio.
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