(Teleborsa) -
Intesa Sanpaolo rilancia. A dieci giorni dalla conclusione dell'
Offerta Pubblica di Scambio su
UBI Banca, fissata al
28 luglio, arriva il miglioramento delle condizioni dell'operazione, stabilite lo scorso febbraio.
Il CdA - si legge nel comunicato rilasciato da
Intesa Sp - che si è riunito oggi venerdì 17 luglio ha infatti deciso di rilanciare e aumentare il corrispettivo unitario dell'Offerta per
UBI riconoscendo per ciascuna azione di
UBI Banca oltre a 1,7 azioni ordinarie di
Intesa Sanpaolo un corrispettivo in denaro pari a
0,57 euro. Sulla base del prezzo ufficiale delle azioni di Intesa Sanpaolo al
14 febbraio (pari a 2,502 euro), l'offerta ora esprime una valorizzazione pari a
4,824 per ciascuna azione di Ubi Banca e dunque incorpora un premio del
44,7% rispetto al prezzo dell'azione
Ubi Banca.In caso di adesione integrale all’Offerta, si legge ancora , "il corrispettivo in denaro ricevuto dagli azionisti di
UBI Banca è quantificabile in circa
80 milioni di euro per le Fondazioni a sostegno delle erogazioni alle comunità locali, e a circa
310 milioni di euro per le famiglie e gli imprenditori del territorio".
"Mettiamo in campo un sostegno significativo per le comunità che intendiamo includere nella nuova realtà bancaria, in modo da poter rafforzare complessivamente l'intera operazione". Queste le parole dell'Amministratore delegato di
Intesa Sanpaolo,
Carlo Messina, in una dichiarazione dopo il rilancio dell'Ops su Ubi Banca. "Alla base della nostra decisione, la convinzione di come un legame piu' forte con tutti gli azionisti di Ubi renderà più solida e coesa la nuova realtà - aggiunge - permettendole così di
affrontare meglio i nuovi scenari".(Foto: © Roman Babakin/123RF)