(Teleborsa) -
Niente turisti fino a fine
2020 a
Bali, in una delle destinazioni, da sempre, più ambite e sognate. L'apertura, prevista per
settembre, è stata rimandata come hanno annunciato le Autorità.
Una
decisione di certo
non indolore sotto il punto di vista
economico per un Paese che ha nel
turismo la sua voce principale, ma
necessaria per contenere la
diffusione del virus. Numeri alla mano, la situazione sull'isola meta di milioni di turisti ogni anno, è in
peggioramento: più di 4.500 contagi e 52 decessi.
L'Indonesia invece ha registrato un totale di
155mila casi e 6.800 morti. Non si ferma la marcia del coronavirus in
India che ha registrato oltre
60mila nuovi casi di coronavirus in 24 ore per il settimo giorno di fila, con i contagi che si spostano dalle megalopoli e si espandono nelle città più piccole. I dati diffusi dal Ministero centrale della Salute indiano parlano di
60.975 nuovi casi lunedì, portando il totale delle infezioni a oltre
3 milioni 170mila. 848 i decessi che portano il totale a
58.390.