(Teleborsa) - Giornata “no” per la Borsa USA, che scivola dopo che
il Presidente Trump ha sospeso i negoziati sul nuovo piano di aiuti all'economia. La giornata era stata migliore sulla scommessa di approvazione del pacchetto e dopo le dichiarazioni del
Presidente della Fed Jerome Powell sulla necessità di una politica accomodante.
Il
Dow Jones termina in flessione dell'1,34%, l'
S&P-500 ha perso l'1,40%, terminando la seduta a 3.361 punti. Pesante il
Nasdaq 100 (-1,89%); sulla stessa tendenza, depresso l'
S&P 100 (-1,61%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
utilities. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
beni di consumo secondari (-2,13%),
telecomunicazioni (-1,98%) e
informatica (-1,59%).
Tutte le Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street.
Le più forti vendite si sono abbattute su
Boeing, che ha terminato le contrattazioni a -6,73%.
Vendite a piene mani su
Apple, che soffre un decremento del 2,87%.
Pessima performance per
Microsoft, che registra un ribasso del 2,12%.
Sessione nera per
Merck & Co, che lascia sul tappeto una perdita del 2,08%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Tripadvisor (+2,07%),
Fiserv (+1,53%),
Altera (+1,05%) e
Seagate Technology (+1,00%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Electronic Arts, che ha archiviato la seduta a -4,50%.
In caduta libera
American Airlines, che affonda del 4,50%.
Pesante
Ebay, che segna una discesa di ben -4,08 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Regeneron Pharmaceuticals, che crolla del 3,87%.