(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
CDP ha dato il
via libera all'operazione che, tramite CDP Equity, porterà all'
acquisizione dell'intera quota detenuta da
Atlantia in
Autostrade per l'Italia (ASPI), superiore all'88%, congiuntamente ai fondi
Blackstone e Macquarie. Via libera anche alla proposta di accordo (
Memorandum of Understanding) volto a identificare i principali termini e condizioni relativi all’operazione prospettata.
Nell’ambito dell’operazione,
CDP Equity sarà il
primo azionista con il 40% di
BidCo, il veicolo attraverso cui sarà realizzato l’investimento, e
nominerà Presidente e Amministratore Delegato dello stesso e di Aspi. L’operazione, inoltre, prevede il
possibile ingresso di altri investitori italiani nella compagine azionaria di BidCo.
CDP Equity sarà affiancata da
Blackstone e Macquarie che inizialmente deterranno
ciascuna il 30% di BidCo. CDP ricorda che i due fondi "dispongono delle dotazioni finanziarie necessarie e hanno dimostrato negli ultimi mesi, tra i soggetti che hanno manifestato interesse per Aspi, il maggior impegno di risorse nelle attività di due diligence in vista di un possibile investimento".
CDP conferma poi che il
consorzio composto da CDP Equity e dai due fondi internazionali "ha compiuto uno
sforzo significativo per approfondire gli
aspetti valutativi, coinvolgendo numerosi team di lavoro composti da professionisti specializzati nel settore delle concessioni autostradali e consulenti di levatura internazionale". Di qui la
conferma del range di prezzo già indicato., nell'ambito di un’offerta ancor più dettagliata.
E' stata dunque proposta una
due diligence di 10 settimane, per approfondire tutti gli aspetti dell'offerta, che prevede un
primo riscontro sugli esiti della due diligence
dopo 4 settimane.
E' previsto che il Consorzio possa acquistare fino al 100% di Aspi, qualora nell’ambito dell’operazione i soci di minoranza di Aspi preferiscano esercitare il diritto di co-vendita delle azioni di Aspi.
"L’offerta oggi inviata - sottolinea CDP - si colloca nel solco di quanto prospettato da Atlantia e Aspi nella lettera al Governo del 14 luglio scorso ed è coerente con la mission di CDP di sostenere stabilmente e nel lungo termine le infrastrutture strategiche. La presenza di CDP è anche funzionale al presidio di un consistente piano di investimenti per l’ammodernamento della rete autostradale, l’accelerazione dei programmi di manutenzione e la promozione della logistica integrata e delle soluzioni a favore della mobilità sostenibile".