(Teleborsa) -
Seduta senza grandi scossoni per Piazza Affari, mentre si muovono in calo le principali Borse europee, sulla scia di Wall Street e nel giorno delle "quattro streghe" in cui scadono contemporaneamente future e opzioni su indici e su azioni.
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,223. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.883,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,39%), raggiunge 49,03 dollari per barile.
Lo
Spread peggiora, toccando i +111 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,53%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna
Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,27%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,33%. Piccola perdita per
Parigi, che scambia con un -0,39%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.976 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 23.902 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
sanitario (+1,41%),
costruzioni (+0,84%) e
tecnologia (+0,72%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
viaggi e intrattenimento (-1,68%),
materie prime (-1,42%) e
immobiliare (-1,25%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
CNH Industrial (+3,85%),
DiaSorin (+2,15%),
Amplifon (+1,49%) e
STMicroelectronics (+1,21%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pirelli, che continua la seduta con -6,19%.
Calo deciso per
Atlantia, che segna un -2,3%.
Sessione nera per
Fineco, che lascia sul tappeto una perdita del 2,14%.
Sotto pressione
Italgas, con un forte ribasso dell'1,75%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Tamburi (+4,02%),
Rai Way (+3,24%),
Sesa (+2,98%) e
FILA (+2,87%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Enav, che continua la seduta con -4,10%.
In caduta libera
B.F, che affonda del 2,83%.
Pesante
Autogrill, che segna una discesa di ben -2,78 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Cattolica Assicurazioni, che crolla del 2,72%.