(Teleborsa) - Finale in cauto rialzo per le principali borse europee sostenute dall'ottima performance di Wall Street all’indomani della conferma di Joe Biden come presidente USA, da parte del Congresso. Sul mercato americano, infatti, si registrano ampi progressi per l'
S&P-500.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,44%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 50,97 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +107 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,52%.
Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,55%, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,22%. Giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,7%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 22.746 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 24.765 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
vendite al dettaglio (+2,42%),
costruzioni (+2,01%) e
bancario (+1,31%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
viaggi e intrattenimento (-2,46%),
sanitario (-1,86%) e
materie prime (-1,60%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
BPER (+6,18%),
Pirelli (+3,42%),
Buzzi Unicem (+3,21%) e
Banco BPM (+3,00%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Recordati, che continua la seduta con -3,76%.
Vendite su
Enel, che registra un ribasso dell'1,70%.
Seduta negativa per
Moncler, che mostra una perdita dell'1,69%.
Sotto pressione
Italgas, che accusa un calo dell'1,24%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Salini Impregilo (+4,93%),
Maire Tecnimont (+3,94%),
Avio (+3,28%) e
Danieli (+2,54%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -3,99%.
In caduta libera
Datalogic, che affonda del 2,23%.
Pesante
Technogym, che segna una discesa di ben -2,09 punti percentuali.
Scivola
Acea, con un netto svantaggio dell'1,39%.