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Continua l'effetto Draghi: Piazza Affari migliore in Europa

Commento, Finanza, Spread
Continua l'effetto Draghi: Piazza Affari migliore in Europa
(Teleborsa) - Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee e torna ai massimi da quando è scoppiata la pandemia (per trovare una chiusura più alta bisogna tornare al 26 febbraio 2020). Sul mercato USA, scambi al rialzo per l'S&P-500.

Sessione debole per l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,50%. Ha sofferto di parecchie vendite l'oro, che continua gli scambi a 1.790,5 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,41%.

Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +100 punti base, con un calo di 5 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona allo 0,54%.

Tra gli indici di Eurolandia ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dello 0,91%, poco mosso Londra, che mostra un -0,06%, e tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dello 0,82%.

A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,65%), che raggiunge i 22.901 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,51% avanza a quota 24.930 punti.

Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); sulla stessa linea, in denaro il FTSE Italia Star (+1,02%).

In luce sul listino milanese i comparti bancario (+3,29%), servizi finanziari (+3,13%) e assicurativo (+2,78%).

In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto chimico, che riporta una flessione di -1,64%.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Fineco, che mostra un forte aumento del 6,21%.

Decolla Pirelli, con un importante progresso del 5,72%.

In evidenza Azimut, che mostra un forte incremento del 4,60%.

Svetta Moncler che segna un importante progresso del 4,36%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Recordati, che prosegue le contrattazioni a -1,12%.

Pensosa Interpump, con un calo frazionale dello 0,98%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca Popolare di Sondrio (+4,47%), Autogrill (+3,46%), Biesse (+3,23%) e UnipolSai (+3,00%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su GVS, che continua la seduta con -2,91%.

Spicca la prestazione negativa di Datalogic, che scende dell'1,63%.

Falck Renewables scende dell'1,53%.

Calo deciso per Ascopiave, che segna un -1,07%.
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