(Teleborsa) - I
ricavi netti di
RCS si sono attestati a 174,4 milioni di euro nel primo trimestre 2021, in aumento di 3,1 milioni rispetto al 31 marzo 2020. I ricavi
digitali, che ammontano nel complesso a circa 41 milioni, hanno raggiunto un'incidenza del 23,5% sui ricavi complessivi (19,9% al 31 marzo 2020). Il gruppo editoriale guidato da Urbano Cairo ha inoltre registrato un
EBITDA positivo e pari a 9,5 milioni (0,3 nel primo trimestre 2020) e una
perdita netta di 3,2 milioni di euro (-6,1 milioni nello stesso periodo di un anno fa).
I ricavi
pubblicitari sono pari a 57,5 milioni di euro (62,9 milioni del primo trimestre 2020). In particolare, la raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta nel primo trimestre 2021 a 28,2 milioni, raggiungendo una incidenza prossima alla metà del totale dei ricavi pubblicitari (49% rispetto al 39,3% del pari periodo 2020). La pubblicità online sui mezzi di RCS nel trimestre cresce del 18% in
Italia e del 19,3% in
Spagna rispetto al primo trimestre 2020.
L'
indebitamento finanziario netto si attesta a 48,9 milioni (59,6 milioni al 31 dicembre 2020), in miglioramento di 10,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2020. In assenza di un inasprimento delle misure per il contenimento del contagio o prolungamento della loro durata, RCS ritiene che sia possibile confermare l'
obiettivo di conseguire nel 2021 margini (EBITDA) in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2020 e una conseguente ulteriore significativa riduzione dell'indebitamento finanziario.