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Decreto Trasporti, Giovannini: tra fine luglio e primi agosto

RFI, Contratto di programma 2022-2026 a settembre

Economia, Trasporti
Decreto Trasporti, Giovannini: tra fine luglio e primi agosto
(Teleborsa) - Il Governo sta immaginando una "struttura semplificata" per l'aggiornamento del Contratto di programma 2017-2021 che comunque "valorizzi tutti i contributi". Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, alla Camera, spiegando che tale accelerazione farebbe risparmiare circa 6 mesi rispetto ai tempi normalmente previsti.

"Il Governo - ha spiegato il Ministro - sta ragionando su come accelerare l'iter approvativo dell'aggiornamento del Contratto di programma, perchè quelli passati hanno avuto tempistiche molto ampie, non compatibili con i tempi del PNRR. Stiamo ragionando, unicamente per l'aggiornamento, di procedere con la condivisione tra MIMS e MEF entro giugno e l'invio del testo al Cipes entro luglio per poter poi sottoscrivere l'aggiornamento del Contratto di programma nel più breve tempo possibile. Con questa accelerazione avremo almeno sei mesi di vantaggio". Nell'aggiornamento al Contratti di programma, ha spiegato Giovannini, le risorse sono in totale 31,7 miliardi, di cui 24,2 miliardi sono vincolati a decisioni assunte in precedenza. Complessivamente restano 7,5 miliardi, nella gran parte già impegnati nelle Leggi di Bilancio 2020 e 2021. Le uniche vere novità riguardano 50 milioni per la prima fase del programma di cybersecurity, 26 milioni per l'hub intermodale e 497 milioni destinati al fondo progetti di fattibilità che consentirebbe a Rfi di partire già da subito che lo studio dei progetti legati al PNRR.

L'esecutivo ha intenzione di realizzare il nuovo Contratto di programma 2022-2026 con RFI "il prima possibile, nel mese di settembre", ha detto Giovannini. "Vogliamo accelerare al massimo" ha proseguito il ministro, aggiungendo di ritenere opportuna una nuova audizione a metà luglio, "per poter discutere sui criteri generali" e poter quindi proporre una nuova proposta di Contratto.

Tra la fine di luglio e i primi mesi di agosto sarà pronto il Decreto trasporti "per consentire la discussione in Parlamento, dopo la pausa estiva, nei tempi previsti", ha concluso.
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