(Teleborsa) - Risparmio energetico, vicinanza al territorio, tutela e valorizzazione delle persone e delle differenze di genere. Sono questi solo i principali risultati che emergono dalla
Dichiarazione Non Finanziaria consolidata 2020 del Gruppo Cassa Centrale, che include i risultati ottenuti singolarmente dalle 73 banche affiliate ed alcune iniziative coordinate per promuovere e perseguire gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
"Abbiamo subito colto l’opportunità di comunicare le caratteristiche distintive del Gruppo Cassa Centrale quale espressione essenziale del Credito Cooperativo, illustrandone il ruolo in un contesto in continua evoluzione, mantenendo al contempo saldi i principi di sempre", ha spiegato il Presidente di Cassa Centrale Banca,
Giorgio Fracalossi, aggiungendo "come Cooperative Mutualistiche di Credito, che promuovono il benessere delle Comunità, coniugando le logiche d’impresa con l’agire socialmente responsabile, siamo partiti da un grande punto di forza identitario".
Con la Dichiarazione Non Finanziaria, il Gruppo Cassa Centrale ha intrapreso un percorso per dare pienamente conto ai portatori di interesse di come il Gruppo integri la
sostenibilità nelle proprie strategie, definendo i primi obiettivi in coerenza con la vicinanza ai territori che da sempre lo contraddistingue.
Per quanto concerne il capitolo
ambiente, il Gruppo ha portato il consumo di
energia rinnovabile al 75% del totale dell'energia consumata, rispetto al 64% del 2019, con una riduzione delle emissioni di CO2 del 27% rispetto all’anno precedente. Inoltre, è stata
evitata la stampa di oltre 79 milioni di fogli di carta e l’emissione di più di 3.000 tonnellate di anidride carbonica grazie alla piattaforma di banca virtuale Inbank.
Sostenibilità anche nelle scelte finanziarie. I volumi investiti nei
4 comparti Ethical del fondo NEF hanno superato il miliardo di Euro e il
20% delle masse totali gestite.
A favore delle
comunità e dei territori, in termini di erogazioni liberali, beneficenza e sponsorizzazioni, sono stati erogat
i 26 milioni di Euro, in linea con l’anno precedente, concentrato su un numero minore di iniziative (14 mila) ed in gran parte (oltre 9 mila) legate ad interventi di emergenza per il
contrasto alla pandemia.
Le BCC
reinvestono almeno il 70% degli utili a riserva indivisibile, per finanziare
lo sviluppo e l'economia reale, e versano il 3% degli utili ai Fondi Mutualistici per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione, per un totale che nel 2020 ha raggiunto, per il Gruppo Cassa Centrale, i 7,4 milioni di euro.
Il Gruppo si impegna ad offrire ai 2,3 milioni di clienti servizi e prodotti con
condizioni chiare e trasparenti, oltre il 50% delle attività di rischio viene assunta a favore dei 450mila Soci Cooperatori e almeno il
95% dei finanziamenti è destinato all’interno dell’area di competenza di ciascuna Banca: si crea in questo modo un rapporto di geo-circolarità con i territori nei quali le banche di credito cooperativo sono insediate.
Non da meno
l'impegno verso gli oltre 11mila collaboratori del Gruppo, nella convinzione che la creazione di un ambiente di lavoro sano e improntato all’ascolto e al dialogo sia un requisito fondamentale per gestire in modo responsabile la propria attività. Importante la valorizzazione attraverso la promozione costante di
piani di formazione, per oltre 473 mila ore totali fruite. Attenzione alla
parità di genere con il 41% dei collaboratori che appartiene al genere femminile.