(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità, compresa Piazza Affari. L'attenzione degli investitori resta concentrata sulla
Corporate America, con l'avvio delle trimestrali in giornata da parte dei colossi del credito JP Morgan e Goldman Sachs.
Focus anche sulla Fed e sui prezzi al consumo negli Stati Uniti.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,185. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.807,4 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 74,61 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,73%.
Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità
Francoforte (-0,07%), resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,33%, e piatta
Parigi, che tiene la parità. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,26%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 27.669 punti.
Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato
CNH Industrial, che segna un aumento dello 0,61%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -1,07%.
Pensosa
BPER, con un calo frazionale dello 0,87%.
Tentenna
DiaSorin, con un modesto ribasso dello 0,83%.
Giornata fiacca per
Enel, che segna un calo dello 0,82%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Esprinet (+2,02%),
ERG (+1,02%),
Webuild (+0,99%) e
Tamburi (+0,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tinexta, che ottiene -3,02%.
Pesante
Datalogic, che segna una discesa di ben -2,01 punti percentuali.
Soffre
Italmobiliare, che evidenzia una perdita dell'1,45%.
Piccola perdita per
Alerion Clean Power, che scambia con un -0,87%.