(Teleborsa) -
Milano è debole assieme alle altre Borse di Eurolandia, che restano alla finestra in attesa dell'avvio del simposio di Jackson Hole, in Wyoming, dove la fed farà il punto sulla situazione attuale e potrebbe definire i dettagli dell'avvio del "tapering" entro o oltre la fine dell'anno.
Ingessato il cambio
Euro / Dollaro USA a 1,176. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.784,7 dollari l'oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,57 dollari per barile, in calo dell'1,16%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +107 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,67%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna
Francoforte, che cede lo 0,53%, debole
Londra, che registra una flessione dello 0,43%, si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,37%. A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 25.939 punti, con uno scarto percentuale dello 0,47%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata
Azimut, che mostra un incremento dell'1,37%.
Tonica
Unipol che evidenzia un bel vantaggio dell'1,16%.
Composta
Buzzi Unicem, che cresce di un modesto +0,77%.
Performance modesta per
Banca Generali, che mostra un moderato rialzo dello 0,59%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Snam, che continua la seduta con -1,33%.
Terna scende dell'1,23%.
Calo deciso per
Italgas, che segna un -1,1%.
Sotto pressione
CNH Industrial, con un forte ribasso dell'1,17%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
La Doria (+1,79%),
MARR (+1,76%),
Juventus (+0,98%) e
Sanlorenzo (+0,90%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tod's, che continua la seduta con -2,09%.
Soffre
De' Longhi, che evidenzia una perdita dell'1,72%.
Preda dei venditori
Biesse, con un decremento dell'1,66%.
Si concentrano le vendite su
Brunello Cucinelli, che soffre un calo dell'1,44%.