(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata Piazza Affari. Intanto la piazza Newyorkese è positiva con l'
S&P-500, che segna un incremento dello 0,86%. Nel pomeriggio la BCE
ha confermato le
condizioni di finanziamento favorevoli e la bocca di fuoco del programma PEPP, con la presidente
Lagarde che
ha affermato che non ci sono ancora le condizioni per l’innalzamento tassi e l’inflazione è prevista in calo nel 2022.
Tra le grandi aziende italiane che hanno diffusi i conti nella giornata odierna,
STM è stata premiata dal mercato dopo che l'utile netto
è raddoppiato nel terzo trimestre. Giornata positiva anche per
UniCredit (che
ha annunciato una nuova guidance). In rosso invece
Saipem, con Caio che
ha detto che la società è focalizzata su innovazione e transizione energetica, e
TIM, che
ha registrato ricavi stabili nei primi nove mesi dell'anno. Sopra la parità
Recordati, che
ha registrato un utile rettificato di 103 milioni di euro nel terzo trimestre 2021. Altra seduta da dimenticare per
Nexi, che già ieri aveva risentito del calo della francese
Worldline per la deludente trimestrale.
L'
Euro / Dollaro USA è in aumento (+0,76%) e raggiunge quota 1,169. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,69%.
Torna a galoppare lo
spread, che si posiziona a +113 punti base, con un forte incremento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dello 0,98%.
Tra le principali Borse europee trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dello 0,75%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,31%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 29.506 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,08%); poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,38%).
Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,59 miliardi di euro, in rialzo del 5,12% rispetto ai precedenti 2,47 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,92 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
STMicroelectronics (+6,41%),
DiaSorin (+4,32%),
Amplifon (+3,34%) e
Exor (+2,31%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -10,98%.
Soffre
Nexi, che evidenzia una perdita del 9,06%.
In caduta libera
Telecom Italia, che affonda del 5,67%.
Pesante
Tenaris, che segna una discesa di ben -2,77 punti percentuali.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
GVS (+11,66%),
El.En (+2,22%),
Cerved Group (+1,74%) e
Sesa (+1,43%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Technogym, che ha chiuso a -5,52%.
Seduta drammatica per
Mutuionline, che crolla del 3,54%.
Sensibili perdite per
Tinexta, in calo del 2,39%.
In apnea
doValue, che arretra del 2,38%.