(Teleborsa) - La Borsa di Wall Street continua la seduta in ribasso dopo la pubblicazione del dato sull'inflazione, ai massimi degli ultimi 30 anni.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones scambia con un calo dello 0,24%; sulla stessa linea, cede alle vendite l'
S&P-500, che retrocede a 4.671 punti. Sotto la parità il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,64%; come pure, leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,24%).
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
energia (-2,41%),
informatica (-0,99%) e
telecomunicazioni (-0,60%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
American Express (+1,79%),
Amgen (+1,46%),
Visa (+1,27%) e
Cisco Systems (+1,10%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nike, che continua la seduta con -2,88%.
Soffre
Salesforce.Com, che evidenzia una perdita dell'1,88%.
Preda dei venditori
Chevron, con un decremento dell'1,37%.
Si concentrano le vendite su
United Health, che soffre un calo dell'1,30%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Discovery (+5,32%),
Discovery (+5,18%),
Bed Bath & Beyond (+5,09%) e
Tesla Motors (+3,78%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Qualcomm, che continua la seduta con -3,06%.
Seduta drammatica per
Altera, che crolla del 2,92%.
Sensibili perdite per
Nvidia, in calo del 2,34%.
In apnea
Applied Materials, che arretra del 2,34%.