(Teleborsa) - Partenza incerta per la borsa di Wall Street in una giornata ricca di dati macroeconomici cruciali che potrebbero meglio contestualizzare l'andamento dell'economia a stelle e strisce. L'attenzione degli investitori resta concentrata sull'
azione della Federal Reserve che potrebbe decidere nuove strette se la pressione sui prezzi rimarrà elevata.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones un rialzo dello 0,22%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l'
S&P-500 (
New York), che si posiziona a 4.682 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (-0,16%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,03%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
beni di consumo secondari. Il settore
telecomunicazioni, con il suo -0,52%, si attesta come peggiore del mercato.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Home Depot (+4,04%),
McDonald's (+0,92%),
Nike (+0,80%) e
American Express (+0,67%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Wal-Mart, che ottiene -1,36%.
Spicca la prestazione negativa di
Boeing, che scende dell'1,03%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Vodafone (+5,98%),
Baidu (+2,36%),
Dollar Tree (+1,51%) e
Tractor Supply (+1,45%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Biogen, che ottiene -1,96%.
Moderna scende dell'1,70%.
Calo deciso per
Facebook, che segna un -1,42%.
Sotto pressione
American Airlines, con un forte ribasso dell'1,22%.