(Teleborsa) -
Si chiude all'insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resta indietro terminando vicino ai valori della vigilia. I volumi sono stati minori del solito, mancando il faro di Wall Street chiusa oggi per la festività del Ringraziamento, e aperta in regime ridotto domani. La
BCE ha affermato che i dati macroeconomici che saranno disponibili nel meeting di dicembre "non risolveranno tutte le incertezze relative alle prospettive di
inflazione a medio termine". Sul fronte interno,
Cassa Depositi e Prestiti ha presentato il nuovo piano strategico. L'assemblea di
Mediaset ha approvato il cambio del nome in
MFE-MediaForEurope.
TIM è stata interessata da prese di profitto, con il titolo che è comunque salito
sopra il prezzo indicativo di OPA durante la giornata. Positiva
Enel, il giorno dopo la presentazione del
piano industriale, con
Equita che ha confermato il BUY sul titolo con target price a 8,4 euro per azione e una revisione al rialzo delle stime di utile.
Debutto positivo per
Take Off, che ha chiuso il primo giorno di contrattazioni su Euronext Growth Milan con un +8,75% rispetto al prezzo di collocamento.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,121. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 78,09 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +129 punti base, con un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,01%.
Tra le principali Borse europee giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,25%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,33%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,48%.
Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.099 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si ferma a 29.637 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,29%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,87 miliardi di euro, in calo di 1.371,6 milioni di euro, rispetto ai 3,24 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 1,48 miliardi di azioni, rispetto ai 2,56 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Campari (+2,51%).
Buoni spunti su
Enel, che mostra un ampio vantaggio dell'1,48%.
Ben impostata
Amplifon, che mostra un incremento dell'1,31%.
Tonica
Prysmian che evidenzia un bel vantaggio dell'1,30%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Telecom Italia, che ha chiuso a -2,65%.
Soffre
Pirelli, che evidenzia una perdita dell'1,81%.
Preda dei venditori
Inwit, con un decremento dell'1,70%.
Si concentrano le vendite su
Banco BPM, che soffre un calo dell'1,56%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+6,76%),
Ferragamo (+5,92%),
Tod's (+3,75%) e
Mutuionline (+3,09%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Banca Popolare di Sondrio, che ha terminato le contrattazioni a -1,78%.
Vendite su
Brembo, che registra un ribasso dell'1,61%.
Seduta negativa per
Fincantieri, che mostra una perdita dell'1,57%.
Sotto pressione
B.F, che accusa un calo dell'1,41%.