(Teleborsa) - Pioggia di acquisti sul listino USA che insieme ai listini azionari europei si lascia alle spalle la difficile giornata della vigilia quando si è registrato un sell-off innescato dai timori legati alla diffusione della variante Omicron del coronavirus, ma anche dalla mossa della banca centrale cinese sui tassi e dallo stop al maxi-piano infrastrutturale americano.
Sullo sfondo resta tuttavia una elevata incertezza degli investitori che si interrogano su come questa nuova ondata di coronavirus influenzerà le economie mondiali alla luce degli atteggiamenti "più aggressivi" mostrati dalle banche centrali in materia di politiche monetarie.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un guadagno dell'1,50% invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo l'
S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 4.632 punti. Positivo il
Nasdaq 100 (+1,48%); sulla stessa linea, in denaro l'
S&P 100 (+1,17%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
energia (+2,91%),
finanziario (+2,28%) e
beni industriali (+2,02%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Nike (+5,94%),
Boeing (+5,16%),
American Express (+3,01%) e
Visa (+2,97%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Merck, che ottiene -1,05%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Citrix Systems (+12,64%),
Micron Technology (+9,95%),
Tripadvisor (+8,09%) e
Wynn Resorts (+5,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moderna, che prosegue le contrattazioni a -3,03%.
Tentenna
Costco Wholesale, che cede lo 0,96%.
Sostanzialmente debole
Garmin, che registra una flessione dello 0,78%.
Si muove sotto la parità
Gilead Sciences, evidenziando un decremento dello 0,77%.